L’Avviso Pubblico N. 6/2025 è emanato in attuazione del Piano di Attuazione regionale PAR GOL Sicilia 2023 riferito al Programma Garanzia Occupabilità dei Lavoratori – GOL (Decreto del 5 Novembre 2021-All. A), pubblicato in GU n.306 del 27/12/2021, così come aggiornato Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali di concerto con il Ministro dell’ Economia e delle Finanze del 30 marzo 2024, che si inserisce nell’ambito della Missione 5, Componente 1, Riforma 1.1 “Politiche attive del lavoro e formazione” del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). L’adozione del Programma rappresenta il perno dell’azione di riforma nell’ambito delle politiche attive del lavoro, che, oltre a GOL, prevede il potenziamento dei centri per l’impiego e il rafforzamento del sistema duale.
Gli obiettivi principali del Programma GOL sono:
- centralità dei livelli essenziali delle prestazioni: uperare l’eterogeneità delle prestazioni e dei servizi garantiti nei territori;
- esigibilità dei medesimi sulla base delle risorse disponibili;
- prossimità dei servizi: indirizzare gli investimenti sia verso l’offerta di servizi digitali, anche sfruttando l’esperienza maturata con la pandemia, sia in direzione di una presenza fisica con la diffusione capillare dei CPI;
- integrazione con le politiche attive regionali: evitare il più possibile canali separati di intervento poiché le sovrapposizioni tra strumenti con le medesime finalità producono solo inefficienze;
- integrazione con le politiche della formazione: superare la separazione tra politiche della formazione e politiche attive del lavoro, con la personalizzazione degli interventi e formazione dedicata sulla base dei fabbisogni rilevati;
- rete territoriale dei servizi: integrare tra loro i servizi territoriali; servizi di conciliazione per promuovere l’offerta di lavoro femminile; per i lavoratori meno qualificati, intervenire sulle competenze di base, oltre che sulla formazione professionale; realizzare una programmazione integrata tra i servizi sociali e quelli sanitari, nel caso di persone con disabilità o altre fragilità;
- cooperazione tra sistema pubblico e privato: va resa strutturale la cooperazione tra i servizi pubblici e agenzie per il lavoro, soggetti accreditati per la formazione, altri soggetti riconosciuti dalle Regioni, incluso il privato sociale. Coinvolgimento del privato anche per le persone con meno chances occupazionali;
- personalizzazione degli interventi: differenziare gli interventi a seconda dell’età, del livello di competenze, della complessità del bisogno, delle esigenze di conciliazione, del contesto del mercato del lavoro di riferimento, dei fabbisogni espressi dalle imprese, delle concrete opportunità occupazionali;
- coinvolgimento delle imprese e del territorio: coinvolgere gli operatori economici locali affinché i CPI possano divenire punto di riferimento nell’intermediazione tra domanda e offerta di lavoro territoriale, con la stipula di veri e propri «patti territoriali» per fornire strumenti formativi dedicati e condizionati all’assunzione;
- rafforzamento di capacità analitiche: sviluppo strumenti analitici per la conoscenza dei sistemi locali del lavoro e la previsione dei nuovi fabbisogni di competenze richiesti;
- innovazione, sperimentazione, valutazione: sviluppo di progetti innovativi e sperimentali, scale-up di quelli che si dimostrano efficaci, valutazione rigorosa delle politiche basata su evidenze;
- programmazione orientata ai risultati: milestone e target sono la regola non solo per il finanziamento nazionale da parte dell’UE, ma anche per quello delle Regioni in sede di attuazione;
- sistema informativo e monitoraggio capillare: accelerazione e completamento della realizzazione del Sistema informativo unitario del lavoro, osservazione capillare e in tempo reale dell’attuazione a livello di singolo centro per l’impiego.
Per raggiungere gli obiettivi di cui sopra, l’Avviso prevede i seguenti percorsi:
- Reinserimento occupazionale: percorso modulare per un totale di 40 ore formative, è rivolto a beneficiari Work ready, ossia più vicini al mercato del lavoro;
- Aggiornamento (upskilling): percorso modulare per un totale di 80 ore formative, è rivolto a beneficiari meno vicini al mercato del lavoro rispetto a quelli definiti Work ready indirizzati al Percorso 1, ma comunque con competenze che, con gli opportuni interventi di aggiornamento, sono spendibili nel mercato del lavoro;
- Riqualificazione (reskilling): percorso modulare per un totale di 250 ore formative, (di cui obbligatorie 40 ore formative per acquisizione di competenze tecnico professionali e relative 90 ore per attività di stage/tirocinio curriculare) è rivolto a beneficiari distanti dal mercato del lavoro e con competenze non adeguate ai fabbisogni richiesti dallo stesso.
I corsi, tutti gratuiti, prevedono il riconoscimento di un'indennià di frequenza oraria pari ad € 3,50 e sono rivolti a:
- beneficiari di Assegno di Inclusione (ADI);
- beneficiari del Suppor to Formazione e Lavoro (SFL);
- beneficiari di ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro;
- beneficiari di ammortizzatori sociali in assenza di rapporto di lavoro (si tratta in particolare di disoccupati percettori di NASPI e di DIS DIS-COLL);
- beneficiari di sostegno al reddito di natura assistenziale per i quali sia prevista una condizionalità all’erogazione del beneficio;
- lavoratori fragili o vulnerabili, indipendentemente dalla presenza di un sostegno al reddito (Giovani NEET – meno di 30 anni – donne in condizioni di svantaggio, persone con disabilità, lavoratori maturi – 55 anni e oltre oltre);
- altri disoccupati con minori chance occupazionali, indipendentemente dalla presenza di un sostegno al reddito: disoccupati di lunga durata (in cerca di occupazione da almeno sei mesi), giovani e donne, anche non in condizioni fragilità; lavoratori autonomi che cessano l’attività o con redditi molto bassi;
- lavoratori con redditi molto bassi ( working poor ), quali i lavoratori occupati che conservano lo stato di disoccupazione ai sensi dell’art. 4, co. 15 15-quater, del DL n. 4/2019 (cioè i lavoratori il cui reddito da lavoro dipendente o autonomo sia inferiore alla soglia dell’incapienza secondo la disciplina fiscale);
- disoccupati, indipendentemente dal genere, dall’età anagrafica e dalla durata della condizione di disoccupazione.
- lavoratori impegnati in attività socialmente utili (ASU), che prestano la loro opera per la maggior parte presso gli Enti locali siciliani (solo per i percorsi formativi di Upskilling).
Al l’atto di presentazione della domanda per la partecipazione al percorso formativo, i beneficiari devono possedere i seguenti requisiti:
- essere residenti o domiciliati in Sicilia;
- essere in età lavorativa;
- avere effettuato l’iter di presa in carico presso il Centro per l’Impiego regionale e sottoscritto il Patto di Servizio personalizzato attraverso il quale è stato espresso il consenso alla fruizione delle politiche attive previste dal Programma GOL;
- essere inserito, a seguito di assesment nel percorso GOL di riferimento (Percorso 1, Percorso 2 o Percorso 3);
- in caso di cittadini non comunitari, è richiesto il possesso di regolare permesso di soggiorno in corso di validità.
Si precisa che un allievo non può essere iscritto contemporaneamente a più di un corso, pena l’esclusione dell’allievo da tutti i corsi a cui risulta iscritto.
Corsi previsti:
Reinserimento occupazionale
- Competenze Digitali
- Competenze Lavoro - Green
Aggiornamento (upskilling)
- Competenze Digitali/Linguistiche
- Competenze Digitali/Lavoro - Green
- Competenze Linguistiche/Lavoro - Green
Riqualificazione (reskilling)
- Addetto amministrativo segretariale (un'alternativa tra):
(Competenza 1 - Collaborare alla gestione dei flussi informativi)
(Competenza 2 - Collaborare alla gestione amministrativa)
- Assistente alla struttura educativa (un'alternativa tra):
(Competenza 1 - Curare la pulizia e l’organizzazione degli ambienti interni ed esterni)
(Competenza 2 - Interagire con l’utenza e le altre figure professionali)
- Animatore Servizi all’infanzia (un'alternativa tra):
(Competenza 1 - Soddisfare i bisogni primari del bambino)
(Competenza 2 - Garantire la sicurezza del bambino)
(Competenza 3 - Relazionarsi con il bambino ed i suoi riferimenti educativi)
(Competenza 4 - Individuare attività ludiche e di animazione)
(Competenza 5 - Progettare attività ludiche e di animazione)
BANDO SELEZIONE DOCENTI ED ALLEGATI:
Bando
Allegato 1 - Domanda di partecipazione
Allegato 2 - Autocertificazione possesso titoli